l generale, noto per le violazioni dei diritti umani commesse dalle sue truppe durante il conflitto ceceno, torna alla ribalta con un incarico di prestigio al Ministero della Difesa russo
I negoziati mediati dalla Troika, una possibile dichiarazione unilaterale di indipendenza, le ripercussioni delle vicende kosovare sull'intera regione e sul Caucaso. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Con la sua creazione ci si proponeva di dare vita a ''un'iniziativa di ampia portata per la prevenzione del conflitto''. Ora, nel 2008, verrà sostituito dal Regional Cooperation Council (RCC). Un approfondimento in due puntate a cura di Risto Karajkov (prima parte)(seconda parte)
La situazione dei musulmani nei Balcani (in particolare in Bosnia e Albania, le due comunità più numerose) è singolare: esse sono le uniche popolazioni di fede islamica autoctone d'Europa. Una tesi di laurea
Artan Puto è un ricercatore universitario. Da ragazzino, nel 1977, è stato tra gli attori protagonisti di "Tomka e i suoi compagni", uno dei film per ragazzi più visti nella storia del cinema albanese. Siamo tornati assieme a lui al Kinostudio, il centro cinematografico cuore di tutte le produzioni durante l'epoca socialista. Assieme a lui per capire com'è cambiato quel luogo e com'è cambiata l'Albania.
Il video-reportage, a cura di Davide Sighele, sarà messo a disposizione dei lettori di Osservatorio nei prossimi mesi.
L'Unità Tecnica Locale di Belgrado offre assistenza tecnica agli attori della cooperazione decentrata per facilitare le relazioni istituzionali, l'individuazione di partner, l'elaborazione di progetti coerenti. Tutti i dettagli dell'Eu-Desk
Novembre 2007 Una panoramica di Osservatorio sulla società kosovara alla vigilia di due appuntamenti importanti: le elezioni, del 17 novembre e la relazione della cosiddetta Troika in merito ai negoziati sullo status, prevista per il 10 dicembre. Vai alla sezione dedicata
A partire dall'esperienza dei Balcani, studiosi, giornalisti, politici ed attivisti di fama internazionale hanno discusso con noi della memoria del XX secolo e di quanto il processo d'integrazione europea possa ancora rappresentare il superamento della guerra in Europa, dopo il drammatico fallimento degli anni '90. Vai alla pagina dedicata al convegno
Il progetto di ricerca propone lo studio del cinema balcanico, in chiave comparata, in tre aree della regione (Albania, Bulgaria, ex-Jugoslavia).
Grazie al lavoro di un'equipe di giovani ricercatori esperti d'area, Osservatorio Balcani ha approfondito la storia dell'industria culturale che più di tutte ha contribuito a plasmare l'immaginario delle società in esame attraverso i suoi protagonisti. L'analisi deI cinema balcanico fornisce infatti una feconda prospettiva sui mutamenti socio-politici ma anche economico-tecnologici della regione negli ultimi 30 anni.
La ricerca riguarda tanto la trasformazione dell'industria cinematografica quando l'esperienza delle persone che vi lavorano (registi, sceneggiatori, attori, tecnici, produttori, rappresentanti dell'amministrazione dello stato addetti al settore etc), approfondendo la conoscenza sulla "grande storia" attraverso quella degli individui che l'anno vissuta.
In questo dossier ci occuperemo della storia culturale e sociale dell'Europa balcanica attraverso lo studio di una delle sue più interessanti industrie: quella del cinema. Con interviste a registi, sceneggiatori, attori, tecnici e produttori. Uno sguardo sulla "grande storia" attraverso quella degli individui che l'hanno vissuta